La maggior parte delle
cerimonie, quantomeno in Italia, si concentra nei mesi che
intercorrono tra Maggio e Settembre compresi, mesi in cui il clima è
mite se non addirittura caldo o molto caldo. La scelta di un
matrimonio celebrato durante le belle stagioni è sicuramente dovuta
alla possibilità di non incorrere in maltempo, alla comodità di
indossare abiti freschi e di poter lasciare a casa cappotto, guanti e
cappello.
Non tutti però scelgono
la primavera o l'estate per sposarsi, e soprattutto non tutti
indossano un abito formale solo per il giorno del loro matrimonio.
Una percentuale di matrimoni invernali esiste ed esisterà sempre, e
di certo non è da mettere da parte.
Oltre ai matrimoni
bisogna anche considerare che durante il periodo natalizio ci sono
moltissimi eventi importanti che richiedono un dress code formale, e
poi le tante cene di gala organizzate per il giorno di Capodanno.
Coloro che non vogliono rinunciare ad un abbigliamento sempre
impeccabile hanno bisogno di un abito adeguato ad ogni occasione,
anche durante il periodo invernale.
Per quanto riguarda i
matrimoni invernali una scelta fondamentale è quella che riguarda la
qualità del tessuto. Mario Moreno Moyano, anima creativa di Ottavio Nuccio Gala, ha dei
consigli da elargire ai futuri sposi su come scegliere il tessuto
adatto per il proprio matrimonio in base allo stile e alla
personalità di ognuno.
I tessuti hanno pesi
diversi ed ognuno è adatto a un determinato periodo dell'anno. Per i
matrimoni invernali, un abito classico sarà realizzato con un
tessuto che varia dai 280gr ai 389gr al metro quadro. Alcuni tessuti,
invece, hanno un peso intermedio di circa 280gr e sono adatti a tutte
le stagioni; alcuni modelli realizzati con questi tessuti sono adatti
anche ad abiti di uso quotidiano dopo la cerimonia. Gli abiti più
estivi sono quelli realizzati in tessuti leggeri come il lino e il
cotone, che arrivano a pesare anche solo 170gr al metro quadro, e
come eccezione, tessuti anche di 90gr molto in tendenza, denominati
“camiceria”.
Non solo il peso del
tessuto, ma anche il colore dell'abito è importante e varia a
seconda della stagione, dell'orario della cerimonia e della
carnagione dello sposo. Qui di seguito alcuni tessuti adatti alla
realizzazione di un abito impeccabile per la cerimonia:
- Satin Lana Super 120'S
del peso di 389gr al metro quadro nei colori del blu notte, nero e
grigio antracite.
- Fil a Fil Lana 100%
Super 140'S in tonalità di blu avio, blu notte, grigio chiaro, medio
e scuro.
- Fil a Fil misto
Lana-Seta realizzabile nelle diverse tonalità di grigio e blu avio.
- Fil a Fil misto Lana
con mano seta sempre nelle scale di grigio e blu avio.
- Lana Mohair “Alpaca”;
una lana pregiata in tonalità di blu avio, blu notte, grigio chiaro,
medio e scuro.
Nel caso in cui lo sposo
volesse sposarsi in tight, il tessuto da scegliere non dovrebbe
pesare meno di 280gr al metro quadro, e non più di 380gr., per
permettere alla giacca lunga di non essere né troppo pesante né
troppo leggera. Se la giacca del tight è troppo pesante, la coda
rischia di rimanere troppo rigida; al contrario, se il tessuto è
troppo leggero, la coda del tight sarebbe troppo leggera e si
muoverebbe troppo.
Il colore per eccellenza
del tight è il nero per la giacca e un tessuto rigato per il
pantalone, ma oramai sono di comune utilizzo anche i tight in grigio
e blu notte 3 pezzi. Il tight è una tipologia di abito estremamente
classica, e quindi basterà un tocco di colore per rimodernare il
look, senza andare ad intervenire sul modello incorrendo nel rischio
di rovinare la perfezione di un modello così elegante.
Nel caso dello stile
tight monocolore, “Morning Dress Code”, specialità della
Collezione Ottavio Nuccio Gala Gentleman, i colori possono essere il
nero, il blu, il grigio scuro, medio e chiaro, disegni Fil a Fil,
spiga, millerighe o diplomatico con righe di 10 mm poco pronunciate.
Per un abito monocolore
con giacca corta a 1 o 2 bottoni, i colori sono sempre da ricercare
nelle tonalità degli scuri (nero, blu e grigio) ma può variare la
texture del tessuto: disegni Fil a Fil, diplomatico con righe di 10mm
poco pronunciate, millerighe ecc.
Ottavio Nuccio Gala ha
nel suo magazzino disponibile tutti i tessuti precedentemente
descritti, varie texture, una vasta gamma di colori e tantissimi
modelli diversi per poter venire incontro ad ogni esigenza.
Per gli uomini che invece
acquistano in stagione invernale, ma per uno scopo diverso dal
proprio matrimonio, lo smoking è il modello di abito più adatto.
Ogni uomo dovrebbe avere all'interno del suo guardaroba uno smoking
da poter indossare in cene di gala, notti glamour o prime a teatro.
Anche per lo smoking ci
sono diverse opzioni tra cui scegliere: smoking classico, rever
sciallato o a lancia, doppiopetto, tessuti classici o tessuti
particolari. Mario Moreno Moyano, anima creativa di Ottavio NuccioGala, nella sua Collezione 2015, propone ancora una volta una
grande varietà di smoking all'interno della sua collezione Black
Tie.
La fantasia dello
stilista ha dato vita a smoking sempre impeccabilmente eleganti ma
con un tocco vintage o estroso. Ad esempio, abiti in velluto di vari
colori, pantaloni di tartan (presenti nelle varietà “Black Watch”
o “Royal Stewart”), camicie in cotone doppio ritorto con
pettorina piquè o plissè e “dress studs”, gilet sciallati in
velluto, fascia e papillon che variano dal classico nero alle
fantasie più colorate, bretelle in jacquard di pura seta, scarpe
modello Oxford in vernice nera o bicolore e slippers ricamate.
Da non dimenticare che lo
smoking è un modello di abito adatto anche ai matrimoni, nonostante
si sia dibattuto a lungo sulla questione. Sul blog dell'azienda Ottavio Nuccio Gala potrete trovare degli
articoli interessanti che riguardano lo smoking, dalla storia ai
diversi modelli esistenti, dalle star che hanno scelto di indossarlo
per il proprio matrimonio a tutte le regole da seguire per indossarlo
correttamente. Qualunque sia l'occasione per la quale è opportuno
indossare uno smoking, Ottavio Nuccio Gala saprà venire incontro
alle esigenze e alle richieste di ogni cliente.